Il Belgio è una delle favorite alla vittoria finale. Nonostante attualmente sia terza nel ranking Fifa, dopo esser stata prima ben 4 anni, dal Settembre 2018 al Marzo 2022, la nazionale attualmente allenata da Domenico Tedesco non può vantare un grande palmares. Difatti, oltre all’oro olimpico vinto nel 1920 ad Anversa, in tutta la sua storia il Belgio non ha mai vinto un’altra competizione, arrivando in finale solo una volta, nel 1980, perdendo poi dalla Germania Ovest. É da quell’anno che non ha mai superato i quarti di finale agli Europei.

Il percorso di qualificazione è stato abbastanza agevole per i “Diavoli Rossi”. 8 partite, 6 vittorie e 2 pareggi, primi, anche se solo a +1 dall’Austria. Oltre alle 2 nazionali appena menzionate, nel girone erano presenti Estonia, Azerbaigian, e Svezia. 

Sebbene ci sarebbe da parlare per ore della rosa del Belgio, composta da fenomeni del calibro di Kevin De Bruyne, Thibaut Courtois, Jérémy Doku, e via dicendo, non si può non menzionare il capocannoniere delle qualificazioni, Romelu Lukaku. 14 goal e 1 assist in 8 partite, una rete ogni 39 minuti, 0,78 goal ogni tiro: numeri semplicemente paurosi per l’attuale attaccante della Roma. La speranza dei tifosi è quella di vedere la nazionale al completo prima o poi, con KDB rientrato da un grave infortunio che dovrebbe tranquillamente giocare così come Courtois, Romeo Lavia e Thorgan Hazard. Dries Mertens non figura tra i convocati poiché, secondo mister Tedesco, il Belgio “sta aprendo un nuovo ciclo”.

I risultati ottenuti negli anni sono stati molto deludenti, ma questa “Generazione d’oro” come l’hanno definita in patria, promette bene, e dopo la pessima figura al Mondiale 2022, ha qualcosa da farsi perdonare. Riuscirà il Belgio a dominare il proprio girone, e ad avanzare finalmente in finale dopo 44 anni???

by Leonardo Ferrari

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